La norma Equalitas è nata nel 2015 con l’obiettivo di riunire le aziende del settore vitivinicolo secondo uno schema di certificazione condiviso, oggettivo e certificabile da un ente terzo, attraverso un percorso progressivo e di miglioramento continuo, che tiene in considerazione i tre pilastri della sostenibilità.

– Il Pilastro ambientale si riferisce alla tutela dell’ecosistema e mira a garantire la disponibilità, la qualità ed il rinnovamento delle risorse naturali.

– Il Pilastro economico corrisponde alla capacità di un sistema economico di produrre reddito e lavoro nel lungo periodo.

– Il Pilastro sociale rappresenta la capacità di un’impresa di assicurare un’equa distribuzione delle condizioni di benessere verso dipendenti, fornitori ed il territorio

Lo standard prevede requisiti oggettivi e verificabili per ciascuno dei tre pilastri attraverso la definizione di “buone pratiche”: di cantina, sociali, economiche/ambientali; e di “indicatori ambientali”: impronta idrica, impronta carbonica e biodiversità.

La norma si applica all’intera filiera del vino e alle sue diverse realtà produttive e consente tre tipi di certificazione:

– dell’impresa (standard di Organizzazione).

– del prodotto finito (standard di Prodotto).

– del territorio (standard di Territorio).

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